Quella notte
Non dormii, non avrei potuto. Camminai. Sì, camminai a lungo. Camminai e nulla più. C’era solo il rumore dei passi, i miei. Mi ricordo ancora chiaramente quel ritmo che a tratti sembrava sconnesso e a tratti deciso. Per me aveva…
Tag Roberto Panciatici
Time to change
Alle volte dobbiamo lasciarle andare, le persone intendo, e non possiamo davvero far nulla per trattenerle accanto a noi. Possiamo dar loro solo una buona ragione per tornare, se una ragione per tornare c’è. Dirlo è semplice, e forse addirittura…
Ground zero
Lunedì ho pianto. Ero felice. Così s’è concluso il mio ultimo post. Stamani sorrido, invece, e non ho nulla da nascondere. Sono giorni sereni, questi, e la fierezza con cui posso dirlo mi riempie il cuore di gioia. Londra mi ha…
Nell’attesa…
Premessa: solitamente il primo post che scrivo dopo essere tornato in Italia ha sempre un sapore un po’ amaro. Stavolta, aldilà del sapore, la pietanza direi che è semplicemente difficile da digerire. Non vi racconterò nulla di Londra, non adesso almeno,…
In viaggio
In viaggio trovo sempre qualche spunto interessante su cui riflettere. Qualcosa da fare, o da fotografare. Oddio, interessante può non essere la parola giusta, però passatemela, occhei? Grazie! Dicevamo? Ah sì, in viaggio trovo sempre qualcosa da fare, o da…
Semplicità
Semplicità! Che parola, cazzo! Mi ci sono scontrato già diverse volte (qui e qui) e tutt’ora non ho ben capito la direzione giusta da seguire. Ma semplificare, alla fine, che vuol dire? Complicare è facile, semplificare è difficile. Per complicare basta aggiungere…